Hai mai avvertito bruciori di stomaco, rigurgiti acidi che risalgono sino in gola dopo un pasto abbondante o durante la notte?
Potrebbe essere un segnale di reflusso gastroesofageo, una condizione che coinvolge il ritorno involontario dei contenuti dello stomaco nell’esofago.
In questo articolo, esploreremo i sintomi, le cause (anche notturne) e i rimedi efficaci per affrontare il reflusso.
Cos’è il Reflusso Gastroesofageo:
Il reflusso gastroesofageo è una condizione in cui i succhi gastrici risalgono nell’esofago, causando sintomi scomodi e, in alcuni casi, danni all’esofago stesso. I sintomi comuni includono bruciori di stomaco, rigurgiti acidi, eruttazioni frequenti e nausea.
Se ti capita di notte ecco il perchè…
Uno degli aspetti più intriganti del reflusso è la sua inclinazione a manifestarsi durante la notte.
Questo fenomeno può essere attribuito a diversi fattori, tra cui la posizione supina che favorisce il reflusso. Altre cause notturne includono la presenza di un’ernia iatale e condizioni come sovrappeso, stipsi e gonfiore addominale. Esploriamo questi fattori nel dettaglio.
- Ernia Iatale: Un’ernia iatale è una condizione in cui una parte dello stomaco si spinge sopra il diaframma. Ciò può compromettere la chiusura efficace tra esofago e stomaco, favorendo il ritorno del contenuto gastrico nell’esofago.
- Posizione Supina: Durante la notte, la posizione sdraiata può favorire il reflusso poiché la forza di gravità non aiuta a trattenere i succhi gastrici nello stomaco.
- Sovrappeso: Il peso corporeo eccessivo esercita pressione sull’addome, spingendo lo stomaco verso l’alto e facilitando il reflusso.
- Stipsi e Gonfiore Addominale: Condizioni come la stipsi e il gonfiore addominale aumentano la pressione nell’addome, contribuendo al ritorno dei contenuti gastrici nell’esofago.
Come Affrontare il Problema:
Ora che abbiamo compreso le cause e i sintomi del reflusso gastroesofageo, è importante esplorare le strategie per affrontare questo problema fastidioso.
Ricordiamo che solo una vista specialistica sarà in grado di fornire una risposta adeguata. Tuttavia potresti trovare beneficio da alcuni consigli utili:
- Modifiche Alimentari: Riduci il consumo di cibi grassi, piccanti e bevande gassate. Opta per pasti più leggeri e frequente.
- Alzare il Letto: Elevare la testata del letto di qualche centimetro può aiutare a prevenire il reflusso notturno.
- Perdita di Peso: Se sei sovrappeso, la perdita di peso può ridurre la pressione sull’addome, alleviando i sintomi.
- Evita di Mangiare Prima di Dormire: Lascia passare almeno due o tre ore tra l’ultimo pasto e il momento di coricarti.
- Farmaci Antiacidi: Gli antiacidi possono fornire sollievo temporaneo dai sintomi. Tuttavia, è importante consultare un gastroenterologo prima di utilizzarli regolarmente.
Visita Gatroenterologica a Parma: il supporto Necessario verso il benessere
Se i sintomi persistono o diventano più gravi, è fondamentale consultare un medico specialista in gastroenterologia.
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Un professionista qualificato può aiutarti a gestire il reflusso gastrointestinale in modo efficace.